Il caffè della bellezza > natura tra flora e fauna
Le pendici del monte La Mula sono circondate principalmente da boschi di faggi misti ad altre piante d’alto fusto e arbusti, come: peri selvatici, cerri, pruni selvatici, ontani napoletani e qualche raro agrifoglio.
Rigogliosa è nel periodo estivo la crescita della lavanda, mentre in primavera sono copiose le fioriture di peonia pellegrina.
Lungo il cammino è facile trovare il garofano selvatico, la rosa canina, la fragola selvatica, la calcatreppola ametistina, la stregonia ghiandolosa, il cardo niveo, il cardo di Tenore, il cardo del carso, il fiordaliso cicalino, il cardo pallottola coccodrillo e molte altre specie.
La fauna è caratterizzata da insetti di vario genere che abbondano soprattutto nel periodo estivo, in particolar modo varie specie di grilli, bombi, api, farfalle etc.
Tra i mammiferi si segnala la presenza del cinghiale, del capriolo dell’Orsomarso e del lupo.
E’ straordinario pensare come in una montagna trovano coesistenza alberi, arbusti, piante, fiori, animali e minerali di vario genere. Tutto è secondo un certo ordine e magari secondo regole di coesistenza, a seconda delle stagioni e degli agenti atmosferici. Il sole, l’acqua, i venti, la neve si avvicendano e si inseguono. Ma tutto avviene secondo una circolarità di vita che appare e che si consuma perché ci sia l’avvicendamento di nuova flora e di nuova fauna. A vita segue vita. E dopo qualche sconvolgimento atmosferico si ricostruisce l’armonia. Potessimo prendere esempio e spunto per l’armonia della vita tra noi uomini e donne che godiamo di un dono che fa differenza con altre specie di esseri presenti sulla terra. Abbiamo la ragione, l’intelligenza e la capacità di amare. Vi sembra poca cosa?