29 Ottobre 2020: Il pensiero cattivo dell’avarizia
Sei parsimonioso o avaro? Non è sempre facile capirlo. Eccoti alcune regole che ti possono aiutare a non essere avaro con il pretesto della parsimonia.
- Non è mai permesso appropriarsi delle cose rubando;
- E’ lecito possedere i beni acquisiti onestamente. Ricorda però che non ci devi essere attaccato. Abituati ad essere generoso;
- C’è l’uomo laborioso, che lavora per guadagnare, ma mostra interesse anche per gli altri valori; l’avaro assolutizza il guadagno;
- La povertà è una virtù che fa bene a tutti: “beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli”. E’ necessario combattere la miseria, ma è salutare seguire la povertà evangelica. Che cosa vuol dire? Cercare il benessere equilibrato, conveniente al proprio stato. Gli avari ripongono troppa fiducia nei soldi, dimenticando Dio e approfittando del prossimo. Non esiste per loro la via della condivisione. All’infuori dei soldi non hanno altri interessi, né culturali, né umani, né spirituali. Gesù dice: “Non accumulate tesori sulla terra, dove tignola e ruggine consumano e dove ladri scassinano e rubano; accumulate invece tesori nel cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove ladri non scassinano e non rubano. Perché là dov’è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore” (Matteo 6,19-21)