1 Marzo 2021 > 12° giorno di Quaresima
Gesù verrà a giudicare i vivi e i morti. Nel nostro futuro ci sarà il giudizio. Con quale parametro Egli giudicherà? Con quello dell’amore incarnato e che gli ha fatto affrontare la morte e andare oltre, entrare nella gloria del Padre. Il capitolo sul quale l’uomo sarà giudicato è quello riguardante l’amore. Allora se a giudicare sarà Gesù, il misericordioso, che per la nostra salvezza ha offerto la sua vita, significa che si salvano tutti? Attenzione. Bisogna considerare che l’amore, per sua natura, lascia liberi. Vuol dire che può essere rifiutato. Altra domanda: Si può dire di no alla salvezza? Certamente. Ma uno può essere così sciocco da rifiutare la vita? Purtroppo sì. Dio Onnipotente si ferma davanti ad un mio “no”. Non mi salva malgrado me. Egli chiede il mio permesso perché mi riconosce personalità, identità, libertà. In conclusione: di chi devo aver paura? Di Cristo? No. Ma della mia testardaggine. Che cos’è l’inferno? La terribile possibilità di dire “no” all’amore. In nome dei miei progetti, delle mie avidità, della mia idea di giustizia e per la mia superbia, posso rifiutare la vera vita che solo Dio mi può dare. Io però lo devo volere.