11 marzo 2021 > 22^ giorno di Quaresima
La guarigione dell’affettività, della vita interiore e di tutto il resto della sfera umana delle relazioni è possibile grazie al con – tatto con Gesù Cristo, il Figlio di Dio che si fa carne e che quindi è possibile toccare, vedere, ascoltare. Perchè i bambini non abbiano un’affettività carente, sbagliata, hanno bisogno di coccole, carezze, abbracci. L’affettività, l’amore s’impara attraverso i contatti. Non è il contatto virtuale, ma fisico, corporeo. L’affettività è dentro questa concretezza di contatti. Chi legge la nostra vita nel modo di amare, di agire, di parlare si rende conto se abbiamo avuto una madre affettuosa, un padre che ha giocato con noi e che ci metteva a dormire rimboccandoci le coperte oppure no. Nei nostri comportamenti si possono leggere i segni dell’attenzione dei genitori: se quando ci davano retta lo facevano per davvero oppure per finta, se erano attenti, ci ascoltavano davvero o erano sbrigativi. Chi ci osserva sa leggere nei nostri comportamenti se i nostri genitori ci hanno rassicurati e resi sereni grazie al loro affetto vero, grazie al loro volersi bene che si percepiva dai loro gesti, dai loro sguardi pieni di grande trasporto affettivo oppure no.