23 luglio 2021
L’amore è concretezza, è fatica, ha bisogno di tempo, è un vero e proprio viaggio. La fatica stanca; per questo non va bene la fatica per la fatica. Deve avere un senso e poter raggiungere l’armonia delle relazioni. Così scrive Ermes Ronchi: “Non si vive a colpi di volontà, ma a scoperta di tesori”. Purtroppo molti disattendono la logica dell’amore che “ha bisogno di tempo” perché viene visto come qualcosa da “consumare” e andare oltre, al prossimo, non si può aspettare. Questa è la logica dell’”usa e getta”. L’amore vero si costruisce giorno dopo giorno, con pazienza, sapendo aspettare. L’attuale generazione non pensa a coltivare l’amore, perché questo richiede tempo. La logica di oggi è “tutto e subito”. E poi ci si stanca, ci si abitua e si butta via. Ma è vero amore? Non credo. Si tratta soltanto di ricerca del piacere: è come consumare dei dolci. Le persone non sono “dolci” o cose. Sono il mistero della vita, sono un mondo di meraviglia. L’approccio va vissuto nella logica dell’attesa e delle sorprese che riservano appunto i “tesori”.