Il santo Padre, nell”udienza di mercoledì scorso, consegna a sostegno della vita di fede e fondamento di trasformazione la croce ed il vangelo. Guardare alla croce significa riporre la fiducia nell’Amore che si dona e salva: guarderanno a Colui che hanno trafitto! Il crocifisso non è debolezza, ma vita offerta per la risurrezione di coloro che credono in Lui. Il Vangelo è Parola che traccia il sentiero della vita nuova: ascolta, interiorizza, metti in pratica e vivrai. È consegna da accogliere e da usare. Non può essere un “bel discorso” del papa, ma medicina salutare. Con la croce si lotta e si supera la superficialità e l’indifferenza e ci si riappropria della preziosità della vita. Col Vengelo ci si fa attraversare quotidianamente dal soffio vitale della “buona notizia”: coraggio, non sei solo,Dio è con te. Ascoltalo ed agisci di conseguenza. Oggi, venerdì santo: 1)esercizio della vista: guarda il Crocifisso; 2) esercizio del cuore: ascolta ed ama la sua Parola.
