6 maggio 2021
Nel percorso della vita ho compreso sempre di più, ed ora non ho alcun dubbio, su come il demonio sia il tentatore e non si stanca di tendere tranelli ai figli di Dio. L’apostolo Giacomo ci illumina sulla tentazione: “Nessuno mentre è tentato dica: – Vengo tentato da Dio -. Dio è infatti immune dal male ed Egli non tenta nessuno. Ciascuno invece è tentato, adescato e sedotto dalla sua concupiscenza. E allora la concupiscenza concepisce e dà alla luce il peccato e il peccato, giunto alla sua pienezza, genera la morte (Gc 1,13-15). Nell’esperienza delle tentazioni che hanno attraversato ed attraversano la mia vita ho potuto rendermi conto di come il demonio sia astuto, persuasivo ed ingannevole. E’ abile nel far passare per bene ciò che oggettivamente non lo è. Lo fa passare come bene per me, un bene soggettivo, un bene camuffato di legittimità, ma in totale discordanza con la Parola di Dio. Mi tenta nel pensiero, nelle parole e nei sentimenti, suggerendomi giustificazioni che lì per lì sembrano vere e corrette, ma poi mi tornano in mente e, quando affiora o ascolto un brano della Parola, subito si accende la lampadina che mi fa capire l’inganno nel quale sono caduto. E’ grazie a questa “parola di verità” che posso rientrare in me stesso e dire: “ma come sono stato ingenuo…ci sono caduto!”. In quel momento scatta l’opportunità di dirigermi verso la luce, di sentirne il calore e l’amore e di afferrare il filo della fortezza che Dio mi lancia. Ed ecco una nuova Parola: “Alzo gli occhi verso i monti:
da dove mi verrà l’aiuto? Il mio aiuto viene dal Signore, che ha fatto cielo e terra” (Salmo 120,1-2)