6 marzo 2021 > 17^ giorno di Quaresima
Quando arriva al nostro cuore una parola costruttiva, bella ed efficace, è fondamentale accoglierla, tenersela stretta perché è dono dello Spirito Santo e si chiama ispirazione. Essa è in contrasto con le menzogne e riaccende la luce dentro il cuore. Che fare? E’ parola da non lasciar cadere, da afferrare e custodire. E’ parola da accogliere. Si accende la luce in noi. E’ chiaro che essa entra in combattimento con le nostre tenebre che non vogliono abbandonarci. Un combattimento di purificazione tra la salvezza che vuole entrare ed il disordine a cui si è abituati. La tenacia porta a saper dire “no” al male, ma soprattutto a fare spazio al bene. E’ il momento di dare il consenso a quella parola. Equivale all’atto di fede. Lo Spirito Santo entra e trova una casa ospitale: è l’amico interiore con cui parlare e dal quale lasciarsi istruire e guidare. Lo Spirito Santo prende dimora, inabita e crea armonia, gioia, voglia di amare, di servire, di costruire, di fare pace a 360°. E’ il cominciamento nuovo: si cammina nella verità, nella luce, si sta nella gioia. Luminosità vera che si espande. Chi ti frequenta si accorge che sei cambiato!