12 febbraio 2021 > Dio è Padre
Gesù ci consegna Dio come Padre. In questa dimensione entriamo nel cuore della nostra sfida. Molti problemi affettivi che noi abbiamo derivano dal fatto che impostiamo la nostra vita cercando di darci un’identità da soli, tentando di guadagnarci il diritto ad esistere sulla base delle nostre qualità. Da qui la voragine delle nostre insufficienze. Ci manca il Padre. Viviamo come orfani. Quando arriva Gesù ci imbocca col cucchiaino il fatto che la natura del Creatore Onnipotente non è quella di un despota o di un estraneo, ma di Padre. E’ vero che i padri terreni possono essere deludenti. Ma non è così per Dio Padre. Entriamo quindi in questa ottica positiva e facciamoci delle domande. Dietro alla mia vita chi c’è? Chi mi ha creato? Chissà quante volte abbiamo pensato di essere fatti male, di essere solo un caso della vita (poteva succedermi anche di non esserci su questa terra). Tutti sentimenti e ragionamenti sbagliati! All’origine di tutto c’è una Paternità. Dio non può essere concepito, alla maniera dei filosofi, come un motore immobile, astratto. No. Egli è Padre. Allora dì a te stesso e dillo anche ai tuoi amici, ai tuoi familiari: “ Se tu sapessi che Dio Padre ha un piano di salvezza su di te…c’è qualcosa di bello che Dio Padre vuole fare con te!”. Certezza: l’Onnipotente, il Creatore è in realtà tuo Padre e non ti ha creato per caso.