21 luglio 2021
La decima parola delle poche cose che contano per saper vivere è “amore”. L’amore muove ogni cosa. L’amore ci fa osare nelle promesse. Su tanti muri, sulla corteccia degli alberi e in molti altri posti leggiamo promesse o affermazioni importanti: io e te per sempre; sei la persona più importante della mia vita. Che cosa vuol dire? Cambia la percezione e l’orizzonte della nostra vita se ci sentiamo amati o, viceversa, se non ci sentiamo amati. Però una cosa è il generico “amare” e tutt’altra cosa è “saper amare”. Per la prima accezione sembra che siamo capaci di amare a prescindere; fa parte della natura umana. Ma c’è qualcuno che afferma: “la vita è un frammento di tempo concesso alla nostra libertà per imparare ad amare” (Abbé Pierre). Il che vuol dire che, come s’impara a camminare, cadendo, sbucciandosi le ginocchia, così s’impara ad amare passando attraverso fragilità ed errori. Allora l’amore passa attraverso le sfide della vita, entra in tutte le scelte e fa piangere e gioire.