8 Gennaio 2021
Come si spiega il male? Non è la somma delle responsabilità umane. C’è un qualcosa che va oltre l’umano. Il DNA dell’uomo non è il male, ma il bene. Il male è la stortura del bene. Pertanto il male non è propriamente umano. Non c’è altra via per spiegare il male, se non quella del Maligno. Se il male fosse il DNA dell’uomo, uomo e male coinciderebbero e nessuno potrebbe riscattarsi dal peccato. Invece avviene la conversione. Abbiamo sicuramente fatto esperienza di liberazione dal male e di conversione al bene; là dove c’era bruttezza, oscurità è iniziata la luce e la bellezza. Quindi il male non era la persona, ma la negazione della persona. Di conseguenza il male sta in un agente esterno alla persona. Ritorniamo al Libro della Genesi al capitolo 3. Il male risulta avere una paternità oscura e lavora proponendo falsità al pensiero dell’uomo. L’uomo interiorizza tale falsità assecondandola e compiendo degli atti che producono una paura distruttiva. Da qui la patologia nelle relazioni. Che si accetti o no l’origine sovra – umana del male, dietro alle paure che distruggono l’amore, comunque c’è un inganno.