26 gennaio 2021 > Essere lucidi sul presente
Come faccio a rendermi conto che ancora oggi ciò che sto facendo è frutto di un abbaglio? Ecco un suggerimento! Se, mentre mi domando se una certa cosa in cui mi sto buttando non sia una idolatria simile ai “medici” del racconto evangelico, mi irrigidisco e mi adiro che anche solo osi pensare che quel progetto o quell’iniziativa sia (o sia stata) un inganno, il solo fatto che perdo la disinvoltura ed imbruttisco è un segno rivelatore chiaro. Infatti ci si può domandare: se è falso che sia sbagliato fare questa cosa, perché mi arrabbio? E se per caso è vero che mi sto ingannando, perché mi arrabbio? Meglio che quel dubbio non lo butto via tanto in fretta, c’è una reazione un po’ troppo coinvolta…e quindi non è secondo lo Spirito Santo. Ed ecco ora una disanima su queste tre tentazioni – idoli e conseguenti costi. Guardiamo alle terapie secondo la prima tentazione, quelle collegate al comfort, al cibo, al sesso, alla moda, al look, ai divertimenti. Guardiamo ai deliri di appagamento, alle rassicurazioni elemosinate ovunque, il piacere cercato in ogni direzione; l’ansia di essere al centro dell’attenzione; le esperienze estetiche, i semplici ”sballi”, le sbornie di vario tipo; le dipendenze, gli stupefacenti di ogni genere, il gioco d’azzardo; il culto del tempo libero ecc. Che cosa ci abbiamo ricavato? Vediamo: cercare il piacere compromette la lucidità; essere schiavi del cibo compromette la salute; dipendere dal sesso distrugge la dignità; la moda spersonalizza; i divertimenti alienano; le rassicurazioni infantilizzano; gli appagamenti intontiscono; attirare l’attenzione fa diventare ipocriti, fa perdere il cuore; l’estetica e l’arte possono diventare una grande alienazione dalla vita ordinaria; gli sballi, le sbornie e le droghe rendono incapaci di vivere nella realtà; il gioco d’azzardo costa denaro che avresti potuto usare per gesti concreti di amore verso i poveri. Tutte queste tecniche ingannevoli sostanzialmente rubano l’amore dal cuore.