Il caffè della Bellezza > Apparizione a Gietrzwald (Polonia)
l 27 giugno 1877 la Santa Vergine apparve per la prima volta, sopra una pianta accanto alla chiesa parrocchiale, a Justyna Szafryńska e Barbara Samulowska, rispettivamente di 13 e 12 anni.
La Madonna, parlando in polacco – lingua allora severamente vietata, in quanto gli abitanti della zona erano oggetto di una massiccia opera di germanizzazione voluta dal Kulturkampf (Lotta per la civiltà), che oltre al polacco voleva sradicare la religione cattolica – si presentò come l’Immacolata Concezione, chiese che si recitasse il Santo Rosario e annunciò la fine della persecuzione religiosa cui gli occupanti prussiani assoggettavano i polacchi.
L’8 Settembre la Madonna benedisse l’acqua di una fonte che si trovava presso l’acero delle apparizioni, assicurando che avrebbe operato guarigioni miracolose. Anche altre persone videro Maria di Nazareth, tra cui Elisabetta Wieczorek (23 anni) ed Elisabetta Bilitewska (45 anni). In totale ci furono 160 apparizioni.
Le autorità del luogo cercarono invano di impedire i pellegrinaggi, che sempre più numerosi si stavano verificando, comminando pesanti multe ed incarcerando il parroco. Il Vescovo permise il culto ed istituì una commissione d’indagine che però non emise alcun giudizio. Nel 1970 venne eretta una chiesa. Le apparizioni sono state riconosciute canonicamente l’11 Settembre 1977 dall’allora Cardinale Karol Wojtyla.
Entrambe le veggenti si fecero religiose e Barbara (deceduta nel 1950) andò missionaria in Guatemala.