Il Caffè della Bellezza > Mimosa
La mimosa è una meravigliosa pianta dall’acceso colore giallo e dall’inconfondibile profumo. E’ il simbolo della Festa della Donna. Nel linguaggio dei fiori indica forza e femminilità. Ha origine in Tasmania, in Australia. E’ stata introdotta in Europa agli inizi del 1800. Il nome nasce dalla radice spagnola mimar, cioè accarezzare, termine che si collega alla sensibilità del mondo femminile. La mimosa non è un’acacia bianca, ma gialla (dal greco a-cacha, cioè senza negatività – candore). Il vero significato del nome è perciò un affascinante ossimoro, che si addice molto alla personalità femminile: candore non bianco.
Le mimose sono alberi o arbusti. La fioritura è ad inizio marzo, La nascita dei suoi fiori sono la finestra della primavera.
Come tutti sappiamo le mimose sono il simbolo scelto per la Festa della Donna, che si celebra l’8 marzo. Il suo significato di forza e femminilità può indicare il carattere femminile, così come la morbidezza e la delicatezza dei suoi fiori. Esiste però un momento storico in cui la pianta è diventata il simbolo della Giornata internazionale della donna. Nel 1946 le donne dell’UDI (Unione Donne Italiane), femministe appartenente al PCI (Partito Comunista Italiano), cercavano un fiore per celebrare la prima Festa della Donna del dopoguerra. Fu scelta la mimosa perché era uno dei primi fiori a sbocciare a inizio marzo e a costo zero: un fiore povero, facile da trovare nelle campagne.
Sull’origine della celebrazione della Giornata internazionale della donna ci sono notizie false e fatti veri. Il riferimento più certo risale al 3 maggio del 1908 quando Corinne Brown presiede la Conferenza del partito socialista a Chicago con un discorso sullo sfruttamento delle donne nelle fabbriche e sulla necessità di concedere loro il diritto di voto. Quella conferenza, a cui vennero invitate tutte le donne, prese appunto il nome di Woman’s Day