M’ importa. Mi sta a cuore
I discepoli di Gesù, sulla barca in mezzo alla tempesta, hanno paura e svegliano il Maestro rimproverandolo: “non t’importa che noi periamo?”. E Gesù dice loro:”Perché avete paura? Non avete ancora fede?” Gesù c’è nella vita e nella realtà. Il suo intervento sveglia e mette in gioco sempre la collaborazione dell’uomo. Dio c’è nella tua vita, ma tu svegliati, accoglilo, abbi fede e ricordati della tua identità. Dalla cura che Gesù ha per l’uomo impari a prenderti cura, a tua volta. Ma a te importa di ciò che sei e della preziosità delle persone che hai vicino e del mondo che abiti? L’insegnamento da tener sempre davanti nel presente e consegnare al futuro è questo: la barca sulla quale attraversiamo la vita ha l’ospite più rappresentativo di cui dobbiamo fidarci, ma non dimentichiamo che “se Lui veglia, tutti dobbiamo remare con entusiasmo nella stessa direzione”.