Recita del Santo Rosario > Misteri della gloria
Inizio
Credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio, Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.
O Dio, vieni a salvarmi
Signore, vieni presto in mio aiuto
Gloria al Padre….
Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.
Primo mistero della gloria: LA RISURREZIONE DI GESU’
Dalla Prima Lettera di Pietro 4,12
12Carissimi, non meravigliatevi della persecuzione che, come un incendio, è scoppiata in mezzo a voi per mettervi alla prova, come se vi accadesse qualcosa di strano.
Riflessione
Pietro ha avuto sentore dell’inizio delle persecuzioni in Asia Minore e raccoglie la naturale domanda dei suoi interlocutori: perché questo clima sociale a noi ostile? Perché ci odiano e ci perseguitano? Precedentemente aveva già evidenziato la radice del conflitto: “trovano strano che voi non corriate più insieme con loro…”(4,4).Ora ritroviamo lo stesso termine “strano”. Il motivo perché vi odiano, ribadisce Pietro, è perché siete “stranieri”, andate “controcorrente”. Loro trovano strano il vostro comportamento, ma voi non siate sorpresi dalla loro reazione come se vi capitasse qualcosa di strano. Infatti se i cristiani sono stranieri e la società li percepisce nella loro stranezza, vuol dire che si realizza la parola di Gesù: “Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo, poiché invece non siete del mondo, ma io vi ho scelti dal mondo, per questo il mondo vi odia.” (Gv 15,19). Non c’è quindi da sorprendersi per l’incendio di persecuzione che si abbatte sui cristiani. Sta perfettamente nella logica della prova. Le prove, nell’esperienza storica dei credenti, aiutano a leggervi il segno della visita divina che le “permette” per vagliare la fede e per purificare il cuore. Ma Egli sta sempre con i suoi “amati”. Gesù ha già tracciato le “orme” e le ha lasciate perché i “rigenerati” le seguano!
1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria – Gesù mio….
Secondo Mistero della gloria: L’ASCENSIONE DI GESU’
Dalla Prima Lettera di Pietro 4,13
Ma, nella misura in cui partecipate alle sofferenze di Cristo, rallegratevi perché anche nella rivelazione della sua gloria possiate rallegrarvi ed esultare.
Riflessione
C’è un parallelismo tra Cristo in sofferenza ed i Cristiani sofferenti. Ma insieme al tema della sofferenza cristiana ritorna quello della gioia. Lo ricordiamo già presente all’inizio della Lettera: “Perciò siete ricolmi di gioia, anche se ora dovete essere, per un po’ di tempo, afflitti da varie prove, affinché la vostra fede, messa alla prova, molto più preziosa dell’oro – destinato a perire e tuttavia purificato con fuoco – torni a vostra lode, gloria e onore quando Gesù Cristo si manifesterà. Voi lo amate, pur senza averlo visto e ora, senza vederlo, credete in lui. Perciò esultate di gioia indicibile e gloriosa, mentre raggiungete la mèta della vostra fede: la salvezza delle anime” (1,6-9a). Ora insiste: “Nella misura in cui partecipate alle sofferenze di Cristo, rallegratevi”. Nelle beatitudini di Matteo Gesù aveva annunciato: “Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli (Mt 5,11-12a). La tonalità dominante di questa lettera non è propriamente la sofferenza, ma la gioia.
1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria – Gesù mio….
Terzo mistero della gloria: LA DISCESA DELLO SPIRITO SANTO
Dalla Prima Lettera di Pietro 4,14
14Beati voi, se venite insultati per il nome di Cristo, perché lo Spirito della gloria, che è Spirito di Dio, riposa su di voi.
Riflessione
Portare il nome di Cristo è infamante agli occhi dei contemporanei. Ma Pietro incoraggia piuttosto ad esserne orgogliosi, o meglio a “glorificare Dio”, a motivo di questo nome. La beatitudine per l’insulto a causa del nome di Cristo accomuna i credenti dell’Asia Minore all’esperienza stessa degli apostoli descritta negli Atti “lieti di essere stati oltraggiati per amore del nome di Gesù”. Soffrire a causa della giustizia e a causa del nome del Signore fa entrare nella corrente dell’indicibile gioia che apre al dono del regno di Dio. Partecipare alla sofferenza di Cristo è garanzia della partecipazione alla gioia della risurrezione e della vita nuova. Un altro aspetto che merita attenzione è l’enfasi sullo Spirito Santo menzionato due volte di seguito: sui perseguitati riposa lo spirito della gloria e lo spirito di Dio. Perché quest’enfasi? Pietro sa che può contare sulla promessa fatta da Gesù il quale ha assicurato una particolare assistenza da parte dello Spirito. La forza di soffrire per Cristo viene solo dallo Spirito. E la gioia che ne deriva è frutto eminente dello Spirito.
1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria – Gesù mio….
Quarto mistero glorioso: L’ASSUNZIONE DI MARIA AL CIELO
Dalla Prima Lettera di Pietro 4,15-16
15Nessuno di voi abbia a soffrire come omicida o ladro o malfattore o delatore. 16Ma se uno soffre come cristiano, non ne arrossisca; per questo nome, anzi, dia gloria a Dio.
Riflessione
C’è una sofferenza che non fa onore a nessuno, figuriamoci ai cristiani! Soffrire per le proprie azioni cattive entra nella logica della pena da pagare e di cui vergognarsi. Sul Calvario Gesù si trova fra due malfattori. Uno rimprovera l’altro: «Neanche tu hai timore di Dio e sei dannato alla stessa pena? Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male”. I cristiani soffrono ingiustamente e questa sofferenza non è vergogna per la quale arrossire, ma è “grazia” che rende gloria a Dio. Aver agito con la forza e in nome di Gesù è vittoria sulle proprie debolezze, è capacità di appartenenza e fedeltà fino in fondo. E’ come dire: “Sono cristiano, porto questo nome e agisco come il Maestro mi ha insegnato ed ho imparato dal suo esempio. Come posso dare gloria a Dio? Attraverso il compimento della sua volontà, come ha fatto Lui”!
1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria – Gesù mio….
Quinto mistero: MARIA INCORONATA REGINA DEL CIELO E DELLA TERRA
Dalla Prima Lettera di Pietro 4,17-19
17È questo il momento in cui ha inizio il giudizio a partire dalla casa di Dio; e se incomincia da noi, quale sarà la fine di quelli che non obbediscono al vangelo di Dio? 18E se il giusto a stento si salverà, che ne sarà dell’empio e del peccatore? 19Perciò anche quelli che soffrono secondo il volere di Dio, consegnino la loro vita al Creatore fedele, compiendo il bene.
Riflessione
In questo brano viene sviluppato il binomio sofferenza/giudizio. Dio sta purificando i suoi eletti, come si purifica l’oro attraverso il fuoco, per associarli definitivamente alla gloria del Cristo. Se questa è la sorte degli eletti, che cosa avverrà per gli altri che non obbediscono al vangelo? Se il giusto a stento si salva, che ne sarà dell’empio e del peccatore? La risposta rimane sospesa. Non compete a noi giudicare l’empio ed il peccatore. Lo fa solo Dio. I credenti devono attenzione a ciò che Dio vuole da loro che ora soffrono. Essi sono chiamati a fidarsi mettendosi totalmente nelle mani del Creatore fedele come ha fatto Gesù, continuando a fare il bene. A Pietro sta a cuore la “prassi del bene”. E c’insiste sempre.
1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria – Gesù mio….
Salve Regina
Salve Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, esuli figli di Eva; a te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.
Litanie Lauretane
Signore, pietà
Cristo, pietà
Signore, pietà.
Cristo, ascoltaci.
Cristo, esaudiscici.
Invocazioni alla SS. Trinità
Padre del Cielo, che sei Dio; Abbi pietà di noi
Figlio, Redentore del mondo, che sei Dio; Abbi pietà di noi
Spirito Santo, che sei Dio; Abbi pietà di noi,
Santa Trinità, unico Dio; Abbi pietà di noi,
Litanie alla Madonna
Santa Maria, prega per noi
Santa Madre di Dio, prega per noi
Santa Vergine delle vergini, prega per noi
Madre di Cristo, prega per noi
Madre della Chiesa, prega per noi
Madre della divina grazia, prega per noi
Madre purissima, prega per noi
Madre castissima, prega per noi
Madre sempre vergine, prega per noi
Madre immacolata, prega per noi
Madre degna d’amore, prega per noi
Madre ammirabile, prega per noi
Madre del Buon Consiglio, prega per noi
Madre del Creatore, prega per noi
Madre del Salvatore, prega per noi
Madre di misericordia, prega per noi
Vergine prudentissima, prega per noi
Vergine degna di onore, prega per noi
Vergine degna di ogni lode, prega per noi
Vergine potente, prega per noi
Vergine clemente, prega per noi
Vergine fedele, prega per noi
Specchio della santità divina, prega per noi
Sede della Sapienza, prega per noi
Causa della nostra letizia, prega per noi
Tempio dello Spirito Santo, prega per noi
Tabernacolo dell’eterna gloria, prega per noi
Dimora tutta consacrata a Dio, prega per noi
Rosa mistica, prega per noi
Torre di Davide, prega per noi
Torre d’avorio, prega per noi
Casa d’oro, prega per noi
Arca dell’alleanza, prega per noi
Porta del cielo, prega per noi
Stella del mattino, prega per noi
Salute degli infermi, prega per noi
Rifugio dei peccatori, prega per noi
Consolatrice degli afflitti, prega per noi
Aiuto dei cristiani, prega per noi
Regina degli Angeli, prega per noi
Regina dei Patriarchi, prega per noi
Regina dei Profeti, prega per noi
Regina degli Apostoli, prega per noi
Regina dei Martiri, prega per noi
Regina dei confessori della fede, prega per noi
Regina delle Vergini, prega per noi
Regina di tutti i Santi, prega per noi
Regina concepita senza peccato originale, prega per noi
Regina assunta in cielo, prega per noi
Regina del santo Rosario, prega per noi
Regina della famiglia, prega per noi
Regina della pace, prega per noi.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, perdonaci, o Signore.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, ascoltaci, o Signore.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi.
Preghiere di conclusione
Prega per noi, Santa Madre di Dio.
E saremo fatti degni delle promesse di Cristo.
Preghiamo: Concedi ai tuoi figli, Signore Dio nostro, di godere sempre la salute del corpo e dello spirito, e, per la gloriosa intercessione di Maria santissima, sempre vergine, salvaci dai mali che ora ci rattristano e guidaci alla gioia senza fine. Per Cristo nostro Signore.
Amen