Santo Rosario > Misteri della Luce con meditazioni tratte da AmoGesù.it
Inizio
Credo in
Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo
unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da
Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto;
discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede
alla destra di Dio, Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i
morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei
santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna.
Amen.
O Dio, vieni a salvarmi
Signore, vieni presto in mio aiuto
Gloria al Padre….
Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco
dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose
della tua misericordia.
Primo Mistero Luminoso. Il Battesimo di Gesù.
Mt 3,13-17
In quel tempo Gesù dalla Galilea andò al Giordano da Giovanni per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Io ho bisogno di essere battezzato da te e tu vieni da me?». Ma Gesù gli disse: «Lascia fare per ora, poiché conviene che così adempiamo ogni giustizia». Allora Giovanni acconsentì. Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui. Ed ecco una voce dal cielo che disse: «Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto».
Lettore: La docilità
Non era necessario da parte di Gesù ricevere il Battesimo di acqua di Giovanni Battista, eppure, lo vuole ricevere perché si adempia la volontà del Padre suo. Non è solo obbedienza, è anche umiltà: si fa piccolo dinanzi al popolo, mostra la sua vera identità spirituale, chinandosi per ricevere l’acqua. Sembrerebbe un peccatore come gli altri corsi lì al Giordano, invece è il Dio Incarnato. Solo il Battezzatore Lo riconosce e Lo indica come l’Agnello che toglie i peccati del mondo. Li toglie a noi e li prende su di sè.
La vita pubblica di Gesù inizia con questo gesto umile e si chiude con un altro gesto potentemente umile: lava i piedi agli Apostoli. Anche noi dobbiamo fare ogni giorno atti di umiltà, ma prima dobbiamo conoscere come si pratica l’umiltà del cuore (la più importante). Da questa nasce l’umiltà in tutti i nostri atteggiamenti.
Secondo Mistero Luminoso. Le Nozze di Cana.
Gv 2,1-11
Il terzo giorno vi fu una festa di
nozze a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. 2Fu
invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. 3Venuto
a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». 4E
Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». 5Sua
madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela».
6Vi
erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei,
contenenti ciascuna da ottanta a centoventi litri. 7E
Gesù disse loro: «Riempite d’acqua le anfore»; e le riempirono fino
all’orlo. 8Disse
loro di nuovo: «Ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto». Ed
essi gliene portarono. 9Come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino, colui che
dirigeva il banchetto – il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i
servitori che avevano preso l’acqua – chiamò lo sposo 10e
gli disse: «Tutti mettono in tavola il vino buono all’inizio e, quando si è già
bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono
finora».
11Questo,
a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la
sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.
Lettore: La misericordia
Per Gesù non era arrivato il momento di cominciare i miracoli pubblici, ciò che Lo spinge ad operare il primo è l’interessamento della Madre Maria e l’effettiva esigenza di aiutare gli sposi. La carità in Gesù e Maria è più luminosa del sole, più grande dell’universo.
Gesù è l’Amore che viene a noi dal Cielo, viene perché spinto dalla carità di aiutarci, di fare conoscere il Padre, di riportare l’amicizia tra il Padre e tutti noi. È solo la carità che spinge Gesù in ogni istante del suo viaggio apostolico. La nostra carità deve prevenire i bisogni dei fratelli e delle sorelle, dobbiamo donarci agli altri, per creare ed alimentare una vera e profonda amicizia cristiana. Deve essere una carità disponibile sempre, senza tornaconti personali, gioiosa del bene altrui. Sta qui la vita cristiana: fare del bene sempre, soprattutto a coloro che ci hanno fatto del male, pregando per loro, per la loro conversione e la salvezza eterna. Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Terzo Mistero Luminoso. L’Annuncio del Regno di Dio.
Mc 1,14-20
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù si recò nella Galilea predicando il
vangelo di Dio e diceva: “Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino;
convertitevi e credete al vangelo”.
Passando lungo il mare della Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone,
mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro:
“Seguitemi, vi farò diventare pescatori di uomini”. E subito, lasciate le reti,
lo seguirono.
Andando un poco oltre, vide sulla barca anche Giacomo di Zebedeo e Giovanni suo
fratello mentre riassettavano le reti. Li chiamò. Ed essi, lasciato il loro
padre Zebedeo sulla barca con i garzoni, lo seguirono.
Lettore: L’apostolato
Quando Gesù decide di fare conoscere la vera dottrina che salva, senza perdere tempo, comincia a girare per città e villaggi. Gesù si carica di una fatica, con il sole e con la pioggia, di continuo e in luoghi aspri, tra buone accoglienze e rifiuti cattivi. Non tentenna mai, è risoluto nel suo apostolato, nel diffondere la nuova novella, che Lo renderà odiato e malvoluto. Ma sapeva bene che i buoni frutti si raccolgono in mezzo alle calunnie e alle persecuzioni. Nonostante violenti scontri verbali con gli scribi, Egli non cambierà mai di una sola virgola il suo insegnamento, anzi, dinanzi alle rimostranze di pesantezza del Vangelo, risponde fermamente: “Forse anche voi volete andarvene?”. Pietro rispose: “Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna; noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio” (Gv 6,67-69).
Molti discepoli trovavano difficile il Vangelo, per questo “si tirarono indietro” (Gv 6,66), ma Egli senza avere rispetto umano, ribadisce sempre e solamente la dottrina che salva. Anche noi siamo chiamati ad annunciare il Vangelo di Gesù, senza togliere e né aggiungere assolutamente nulla. Sia annunciato radicalmente l’insegnamento di Gesù, e solo così saremo nella verità, le nostre parole porteranno frutti di grazie per noi, gli altri e l’apostolato sarà benedetto da Gesù e da Maria.
Quarto Mistero Luminoso. La Trasfigurazione.
Lc 9,28-36
Circa otto giorni dopo questi discorsi, prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare. E, mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco due uomini parlavano con lui: erano Mosè ed Elia, apparsi nella loro gloria, e parlavano della sua dipartita che avrebbe portato a compimento a Gerusalemme. Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; tuttavia restarono svegli e videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui. Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi stare qui. Facciamo tre tende, una per te, una per Mosè e una per Elia». Egli non sapeva quel che diceva. Mentre parlava così, venne una nube e li avvolse; all’entrare in quella nube, ebbero paura. E dalla nube uscì una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo». Appena la voce cessò, Gesù restò solo. Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciò che avevano visto.
Lettore: La verità
La prova ulteriore che Gesù dà ai tre Apostoli è il suo trasfigurarsi alla presenza di Mosè e di Elia, che rappresentavano la Legge e i Profeti. Le parole di Gesù erano esclusivamente verità. Questo è Gesù: la Verità che parla. Il suo volto brillava di verità, era trasparente nei modi e nelle opere. Solo i nemici non si accorgevano della assoluta verità di Gesù, perché loro vivevano di menzogne, calunnie, malignità e rancori. Come erano diversi da Gesù: proprio l’opposto. Noi a chi assomigliamo, a Gesù o ai suoi nemici? Abbiamo sulle labbra parole di verità o di menzogne? Abbiamo la tendenza a nascondere o a falsare qualcosa? Le vesti di Gesù divennero bianche come la neve, anche i nostri modi esteriori devono manifestare la purezza interiore.
Quinto Mistero Luminoso. L’Istituzione dell’Eucaristia.
Mc 14,22-25
Mentre mangiavano, Gesù prese del pane; detta la benedizione, lo spezzò, lo diede loro e disse: «Prendete, questo è il mio corpo». Poi, preso un calice e rese grazie, lo diede loro, e tutti ne bevvero. Poi Gesù disse: «Questo è il mio sangue, il sangue del patto, che è sparso per molti. In verità vi dico che non berrò più del frutto della vigna fino al giorno che lo berrò nuovo nel regno di Dio».
Lettore: La donazione
Dopo essersi donato all’umanità incarnandosi, Gesù compie il più grande dei miracoli: alle parole di consacrazione il pane diventa il suo Corpo e il vino diventa il suo Sangue. Chi avrebbe potuto immaginare mai questo? Solo Dio poteva inventare questo dono! E perché Gesù rimane nell’Eucaristia? Per donarsi ad ognuno di noi e donarci la sua infinita grazia. Egli si fa mangiare nelle specie eucaristiche, arriva a diventare vero cibo per sostenere le nostre anime, per darci forza nel cammino pieno di ostacoli. Ma quanti cattolici adorano Gesù Eucaristia? O hanno riverenza verso Lui? Si vedono tanti fedeli entrare in Chiesa senza fare la genuflessione davanti il Tabernacolo. Magari cercano subito le statue dei santi, ma non pensano ad inginocchiarsi davanti al vero tesoro dell’umanità: Gesù vivo e vero nel tabernacolo. Eucaristia significa ringraziamento. Sforziamoci di diventare anche noi un ringraziamento al Padre per avere donato al mondo Gesù e Maria.
Salve Regina
Salve Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, esuli figli di Eva; a te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.
Litanie Lauretane
Signore, pietà
Cristo, pietà
Signore, pietà.
Cristo, ascoltaci.
Cristo, esaudiscici.
Invocazioni alla SS. Trinità
Padre del Cielo, che sei Dio; Abbi pietà di noi
Figlio, Redentore del mondo, che sei Dio; Abbi pietà di noi
Spirito Santo, che sei Dio; Abbi pietà di noi,
Santa Trinità, unico Dio; Abbi pietà di noi,
Litanie alla Madonna
Santa Maria, prega per noi
Santa Madre di Dio, prega per noi
Santa Vergine delle vergini, prega per noi
Madre di Cristo, prega per noi
Madre della Chiesa, prega per noi
Madre della divina grazia, prega per noi
Madre purissima, prega per noi
Madre castissima, prega per noi
Madre sempre vergine, prega per noi
Madre immacolata, prega per noi
Madre degna d’amore, prega per noi
Madre ammirabile, prega per noi
Madre del Buon Consiglio, prega per noi
Madre del Creatore, prega per noi
Madre del Salvatore, prega per noi
Madre di misericordia, prega per noi
Vergine prudentissima, prega per noi
Vergine degna di onore, prega per noi
Vergine degna di ogni lode, prega per noi
Vergine potente, prega per noi
Vergine clemente, prega per noi
Vergine fedele, prega per noi
Specchio della santità divina, prega per noi
Sede della Sapienza, prega per noi
Causa della nostra letizia, prega per noi
Tempio dello Spirito Santo, prega per noi
Tabernacolo dell’eterna gloria, prega per noi
Dimora tutta consacrata a Dio, prega per noi
Rosa mistica, prega per noi
Torre di Davide, prega per noi
Torre d’avorio, prega per noi
Casa d’oro, prega per noi
Arca dell’alleanza, prega per noi
Porta del cielo, prega per noi
Stella del mattino, prega per noi
Salute degli infermi, prega per noi
Rifugio dei peccatori, prega per noi
Consolatrice degli afflitti, prega per noi
Aiuto dei cristiani, prega per noi
Regina degli Angeli, prega per noi
Regina dei Patriarchi, prega per noi
Regina dei Profeti, prega per noi
Regina degli Apostoli, prega per noi
Regina dei Martiri, prega per noi
Regina dei confessori della fede, prega per noi
Regina delle Vergini, prega per noi
Regina di tutti i Santi, prega per noi
Regina concepita senza peccato originale, prega per noi
Regina assunta in cielo, prega per noi
Regina del santo Rosario, prega per noi
Regina della famiglia, prega per noi
Regina della pace, prega per noi.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, perdonaci, o Signore.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, ascoltaci, o Signore.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi.
Preghiere di conclusione
Prega per noi, Santa Madre di Dio.
E saremo fatti degni delle promesse di Cristo.
Preghiamo: Concedi ai tuoi figli, Signore Dio nostro, di godere sempre la salute del corpo e dello spirito, e, per la gloriosa intercessione di Maria santissima, sempre vergine, salvaci dai mali che ora ci rattristano e guidaci alla gioia senza fine. Per Cristo nostro Signore.
Amen