27 gennaio 2021 > Potere e possesso
Guardiamo anche alla seconda tentazione-idolo, quella del potere e del possesso che inducono a vestire ruoli che sono maschere e distaccano da se stessi; spingono a vivere comprimessi nei quali si diventa schiavi del meccanismo del potere. Si diventa lecchini, privi di libertà. Sull’altare della carriera si offrono sacrifici umani, che sono la mancanza di cura dei figli, la chiusura alla vita. Tutto viene messo al servizio dell’arrampicata al potere, ad una posizione di dominio e di affermazione: relazioni compromesse e condizionate, strumentali e false per arrivare a qualcosa, per essere qualcosa. Il potere è la strada maestra di una solitudine che non salva. Distrugge le amicizie, manda in frantumi matrimonio e famiglia perché è il principale antagonista operativo dell’amore. Non parlo di amore vero, perché di amore ce n’è solo uno, quello vero. A causa del possesso si perde la capacità di donarsi, che è l’anima dell’amore.