Il caffè della Bellezza > il valore della povertà in spirito
Sono convinto del fatto che una persona bella perché fonda tutto di sé sulla verità sia “povera”. Non so voi che cosa intendete per povertà. Certamente essa non equivale a miseria, né al fatto di vivere di stenti. Ci può essere qualcuno che ha soldi, ha beni materiali ed incarna il vero senso di povertà; come pure ci può essere chi non ha nulla, si chiude in se stesso e non è per niente povero. Che cosa intento pertanto per “povertà in spirito”? Ho davanti un’immagine: un bambino che sta su un prato verde e i colori della sua pelle, dei suoi vestiti s’intonano con tutto ciò che ha davanti: il cielo, l’erba, il sole, l’acqua, la mano del papà e della mamma…ed è felice! Prende coscienza che nulla è suo, ma tutto gli appartiene perché di tutto questo ha bisogno perché da solo non basta a se stesso. Ha bisogno di aria, di vento, di sole, di cielo, di pane, di acqua, di affetto, di vita. E’ una persona che comprende che tutto è un dono per lui e sa goderlo così. E’ grato, ringrazia, non sciupa, non ne è il padrone, ma ne gode e vuole che altri ne godano.