14 gennaio 2021
Abbiamo cercato di capire che c’è dentro di noi e che cosa ci portiamo dietro come paure e cause di esse. C’è però ancora qualcosa che ci viene insegnato dal brano della donna sanguinante da dodici anni. Il testo dice: “ …e aveva molto sofferto per opera di molti medici, spendendo tutti i suoi averi senza alcun vantaggio, anzi piuttosto peggiorando…” (Mc 5,25-26). La sua storia è stata segnata, oltre che dalla malattia, anche dai medici. Ha sofferto molto. Ecco il tema della sofferenza. Le cure sperimentate su di lei l’hanno fatta molto soffrire. Ci sono tante terapie che riguardano le cure fisiche che sono dolorose e distruttive. Può succedere per accanimento, per errori o tentativi di terapie ecc… Anche per quanto riguarda la vita interiore succede spesso. E la cosa ci riguarda. Tanti di noi hanno vissuto o vivono un malessere relazionale che può rispondere alla domanda che ci sarà stata fatta o che ci facciamo: “ Ma tu che problemi affettivi hai”? Magari il ragazzo che ti ha lasciato o un amico o un’amica che si è allontanata da te ti avrà detto: “ Con te non si può stare, sei un/a nevrastenico/a! Sei possessivo/a, ossessionante! Sei fissato/a, sei insopportabile” e cose del genere. E’ già una diagnosi su di te. E magari, dopo avere pensato che lui o lei era cattivo/a, alla fine ti sei chiesto: “Ma io come sto messo/a? Avrà ragione lui? Lei? Ha torto? E’ lui/lei il disgraziato? Ma che devo fare?”. E poi ti è venuto un pensiero: “In fondo, però, quello/a un pochino mi voleva bene, insomma… e poi mi ha mollato/a così…Boh! E se avesse ragione lui/lei?”…