Onora tuo padre e tua madre. È parola bella e che garantisce quella continuità educativa che pone la relazione parentale come modello di ogni relazione. In questa Parola c’è la grande responsabilità dei figli di prendersi cura dei genitori in una fase critica che è quella della vecchiaia e della malattia dei loro cari. I genitori non possono essere solo soggetti di vita, riferimento educativo ed economico per i figli; sono anche persone da amare e di cui prendersi cura nel tempo della loro fragilità. Nel progetto di vita dei figli ci deve essere il “cuore aperto” al bene dei genitori nella buona e nella cattiva sorta. Ricordati che anche tu un giorno sarai nella fragilità e avrai bisogno di affetto e cura. Se il cuore di mamma e papà batte e si preoccupa non solo dei figli, ma anche dei nipoti, ricorda che è bisognoso di vicinanza e di coccole fino all’ultimo respiro, fino al termine naturale. Dio benedice ed allunga i giorni di chi “onora il padre e la madre”.
